“Se fossi rimasta in Italia, sarei rimasta per sempre una figlia. Qui ho smesso di sentirmi la ragazzina che aveva bisogno di essere aiutata per pagare l’assicurazione del motorino o per fare la spesa”. È mattina presto, Nicla si è appena svegliata: su Skipe compare il viso sorridente e paffuto della sua prima figlia di quattro anni, ancora in pigiama. Oggi Nicla e la sua famiglia vivono a Brighton, in Inghilterra. Ma il trasferimento è recente, perché la prima meta, dove sono rimasti alcuni anni, è stata la Germania, Friburgo. “Siamo andati via nel 2009 per il più banale dei motivi: io facevo sia la segretaria che l’insegnante part time, pensa un po’, in una scuola privata a Livorno, con contratto di apprendista. Il mio compagno, fisico, aveva appena concluso il suo post doc e non c’erano prospettive. Per lui si è aperta una posizione di sei anni a Friburgo. Non ci abbiamo pensato due volte. Sei mesi dopo il trasferimento in Germania ho scoperto di essere incinta”.